Come garantire la professionalità nelle sedi avis di piccole dimensioni?
indubbiamente negli ultimi anni alle Associazioni di Volontariato viene richiesto in misura sempre maggiore di svolgere la propria attività in modo professionale: basti pensare ai requisiti minimi delle unità di raccolta, che richiedono investimenti in strutture e persone sicuramente rilevanti. Tale situazione, unita alla necessità dello Stato di verificare con attenzione l'attività svolta dalle Organizzazioni di Volontariato e del Terzo Settore in generale, per evitare possibili abusi, comporta l'osservanza di regole e procedure sempre più pressanti. Questo può essere di difficile applicazione per le strutture più piccole. In questo senso preoccupazione costante per Avis Nazionale è quella di affiancare soprattutto queste strutture, mettendo a loro disposizione strumenti, anche informatici, di facile applicazione, e che consentano di rispettare tutte le normative vigenti. Questo sforzo sicuramente verrà mantenuto ed incrementato, verificando quali sono le effettive richieste delle nostre strutture. Un consiglio che si può dare è quello di ricorrere con maggiore frequenza all'aiuto dei Centri di Servizio per il Volontariato, in cui sono presenti diversi nostri soci, e che hanno come propria specifica attività il sostegno alle associazioni di volontariato.